Planetaria: 3 giorni tra arte e scienza
28 maggio 2024
Ideato da Stefano Accorsi e Filippo Gentili, curato da Superhumans e co-prodotto dal Teatro della Toscana, Planetaria – Discorsi con la Terra è un concept nato dalla collaborazione tra artisti e scienziati di livello internazionale. È un’esperienza immersiva in cui ripensare il rapporto con il nostro pianeta per imparare a viverci in maniera costruttiva e sostenibile, con l’obiettivo di usare l’arte per riattivare i sensi, creare emozioni, ripensare il nostro modo di stare al mondo. Dal 7 al 9 giugno la I° edizione al Teatro della Pergola.
A Stefano Accorsi spetta il ruolo di Direttore Artistico. Lo affianca una delle voci più autorevoli del panorama scientifico e culturale internazionale, Claudia Pasquero, professoressa di Oceanografia e Fisica dell'Atmosfera all'Università di Milano Bicocca e Direttrice Scientifica di Planetaria. Accanto a loro, tra i tanti ospiti di fama internazionale, Stefano Mancuso, divulgatore scientifico, botanico, Direttore del laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale e Giulio Boccaletti, oceanografo e direttore del centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici nel ruolo di Consulenti Scientifici del progetto.
Nelle parole di Paolo Platania, CEO di SuperHumans «Due sono i tratti distintivi di Planetaria - Discorsi con la Terra. Da un lato l’originalità, perché in un panorama di divulgazione fatto molto spesso di panel prettamente scientifici, noi portiamo una voce unica e distintiva; dall’altro, la potenzialità di questo format di diventare una piattaforma multicanale che possa aggregare mondi diversi, dalle istituzioni ai brand - passando per l’arte e la scienza».
Stefano Accorsi individua nel teatro il mezzo per eccellenza per portare un nuovo tipo di comunicazione su temi come il climate change: «Il teatro è per definizione il luogo dell’empatia, del confronto e della condivisione: lo strumento ideale per costruire un nuovo tipo di comunicazione che, anziché allontanare le persone, possa creare un’esperienza emotiva in cui immaginare insieme scenari possibili ed azioni che ognuno di noi può intraprendere nel suo piccolo».
Per Tommaso Sacchi, Presidente del Teatro della Toscana: «L’amore e il rispetto per la natura come scelta di vita sono aspetti centrali nell’attività della Fondazione Teatro della Toscana, che testimonia il suo costante impegno affinché il teatro si occupi di temi imprescindibili per l’uomo. Sono certo che Planetaria saprà affrontare la tematica ambientale in maniera innovativa e non retorica, coniugando l'apporto di scienziati autorevoli con la magia dell'arte teatrale, il tutto in una dinamica di costante interazione con il pubblico. Un'esperienza immersiva che vuole sottolineare come il cambiamento possa passare solo dalle scelte dei singoli assunte per il miglioramento delle condizioni di vita di tutti».
Partner scientifico di Planetaria è l’Università di Milano-Bicocca rappresentata da Claudia Pasquero:
«Nel mondo della scienza parliamo da anni di climate change, ma i numeri non suscitano emozioni: dobbiamo avvicinarci ad una narrazione che arrivi al cuore. Ho accettato la sfida di Planetaria per contribuire alla creazione di un evento che faccia leva sulle emozioni per costruire il rispetto per il nostro Pianeta, che crei speranza anziché ansia e prospettive catastrofiche. Con Planetaria costruiamo un approccio diverso al tema dell’emergenza ambientale».
Innovation partner è Engineering, Digital Transformation Company guidata da Maximo Ibarra che racconta l’importante supporto dato al progetto con una serie di applicazioni tecnologiche integrate negli spettacoli. Fra tutte, la Sibilla: una IA realizzata per Planetaria. «In Engineering consideriamo le nuove tecnologie uno strumento prezioso per migliorare la vita delle persone.” dichiara l’AD Ibarra “Siamo davvero felici di portare il nostro contributo a un’iniziativa innovativa come Planetaria, perché da una parte, grazie alla nostra Sibilla, ci permette di dare un esempio concreto di come l’Intelligenza Artificiale non si sostituisce all’uomo, ma ne potenzia le capacità, aiutandolo anche a creare esperienze più immersive e coinvolgenti. Dall’altra, questi eventi diventeranno un’occasione preziosa per raccontare come l’innovazione digitale apre nuove e fondamentali possibilità per rendere il nostro pianeta sempre più green, sostenibile e inclusivo».
Planetaria è un viaggio lungo tre giorni, destinato a pubblici trasversali. Un vero e proprio evento artistico, teatrale e divulgativo rivolto a tutti, grandi e bambini, per riflettere e immaginare insieme come salvare il nostro futuro, perché la crisi climatica non è un destino scontato, ma un’occasione per rivoluzionare il nostro rapporto con l’ambiente.