Una sorta di scanzonato spettacolo musicale. Angelo Savelli dirige due brillanti attori/cantanti come Alessandro Riccio e Nicola Pecci, accompagnati in scena da Samuele Picchi e al pianoforte da Federico Ciompi. Ispirato dal titolo canoro del libro di Giancarlo Pastore e armato di una buona dose di humor e di un tocco di malinconia.
Io non so chi sei è una citazione dell’incipit di Insieme, una delle più celebri canzoni di Mina: «Io non ti conosco, io non so chi sei...» E infatti il tema è proprio questo: quanto si conosce veramente della persona che ci sta accanto? Quali zone d’ombra si celano in un rapporto di coppia? Di questo parlano i tre racconti di Pastore, con, però, una piccola variante, esposta senza enfasi né rivendicazioni: le sue tre coppie in scena sono coppie di soli uomini.
Lo spettacolo non mette però in scena macchiette o scontati stereotipi, né intrecci cupi e auto-commiserevoli, ma storie quotidiane di affetti e relazioni che ci fanno tutti uguali nella diversità e tutti diversi nell’affrontare uguali problemi. Un delizioso trittico musicale, in cui il racconto delle tre storie viene corroborato da canzoni rigorosamente eseguite e accompagnate dal vivo.
Foto di scena
Io non so chi sei
- di
Giancarlo Pastore
- adattamento e regia
Angelo Savelli
- con
Alessandro Riccio, Nicola Pecci
- e la partecipazione di
Samuele Picchi
- musiche eseguite al pianoforte da
Federico Ciompi
- video scenografie
Giuseppe Ragazzini
- coordinamento tecnico
Lorenzo Belli
- luci
Henry Banzi
- assistente alla regia
Cosma Barbafiera
- foto
Filippo Manzini
- produzione
Teatro della Toscana
- Si ringrazia
Tedavi '98 e Daniela Ortolani per la realizzazione dei costumi di Alessandro Riccio