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Stagione 2023/2024

La stagione 2023/2024 del Teatro della Pergola è l’espressione del meglio del teatro nazionale e internazionale. In programma, autori e testi classici e contemporanei, sia italiani che stranieri, grande poesia e letteratura, drammaturgia storica e nuova drammaturgia, impegno e leggerezza, nel solco dei valori fondativi Giovani, Europa, Lingua Italiana.

 

Il Teatro non è ‘altro’, è parte della vita di tutti i giorni, come una foglia per il suo albero. A te il compito di essere protagonista e usare il palcoscenico come uno spazio di crescita e quindi di vita.

 

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  • PERGOLA COMPLETO | 19 spettacoli a posto fisso
    Platea € 342 – Palco € 291 – Galleria € 257
  • SCEGLIPERGOLA PER 10 | 10 spettacoli a scelta
    Platea € 230 – Palco € 190 – Galleria € 140
  • SCEGLIPERGOLA PER 5 | 5 spettacoli a scelta
    Platea € 135 – Palco € 110 – Galleria € 80
  • TT YOUNG CARD (UNDER30) | 3 spettacoli a scelta
    Posto unico € 36

 

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Ezra in gabbia o il caso Ezra Pound

Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini sono i protagonisti di uno spettacolo, scritto e diretto da Leonardo Petrillo, sulle ossessioni del poeta e dell’uomo Ezra Pound: per la giustizia, per la libertà, per l’usura, che corrode il mondo.

L'uomo più crudele del mondo

Lino Guanciale e Francesco Montanari interpretano un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice è messo in discussione e ribaltato. Una drammaturgia originale scritta e diretta da Davide Sacco. Fino a dove può spingersi la crudeltà?

La coscienza di Zeno

Paolo Valerio dirige Alessandro Haber in uno dei capolavori della letteratura del Novecento, scritto da Italo Svevo. Complesso e attualissimo, Zeno Cosini cerca di risolvere il suo mal di vivere attraverso le cure del suo psicanalista, il Dottor S.

L'arte della commedia

Fausto Russo Alesi adatta, dirige e interpreta il Manifesto del Teatro di Eduardo, con le sue battaglie per le sorti del Teatro, parallele alle fatiche personali e senza aiuti delle Istituzioni, per l’apertura del Teatro San Ferdinando di Napoli.

I fantasmi della nostra storia

Fabrizio Gifuni restituisce la voce a Pasolini e Moro con un esercizio di memoria e un rito collettivo. Entrambi cercarono possibili soluzioni al loro tempo, ed entrambi finirono per sprofondare nel medesimo isolamento. Fino al tragico epilogo.

Trappola per topi

Giorgio Gallione dirige Lodo Guenzi nella commedia “gialla” senza tempo di Agatha Christie, tradotta e adattata da Edoardo Erba. Un’opera che gioca seriamente, tra suspense e ironia, con l’isolamento e il confine sottile tra vittima e carnefice.

Il sogno di una cosa

Dopo Céline e Dante, Elio Germano e Teho Teardo portano in scena Pier Paolo Pasolini in una versione di parole e musica. In scena, la storia di ragazzi friulani alla soglia dei 20 anni che vivono la loro breve giovinezza e affrontano il mondo.

La signora del martedì

Pierpaolo Sepe dirige Giuliana De Sio e Alessandro Haber nell’adattamento di Massimo Carlotto del suo omonimo romanzo. Uno spettacolo intriso di sensualità, ma anche di dolcezza e di grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente.

L'anatra all'arancia

Claudio Greg Gregori dirige Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli nel classico di W. D. Home e M. G. Sauvajon. Una commedia in cui il cinismo lascia il passo alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’Amore.

Un curioso accidente

Dopo il grande successo de Il Berretto a Sonagli di Luigi Pirandello, Gabriele Lavia e la sua Compagnia affrontano un autentico delicato capolavoro di Carlo Goldoni. Un testo che fornisce una finestra sul passato e insieme fa luce sul presente.

Darwin’s Smile

Isabella Rossellini dà vita a uno spettacolo che è una lezione sull’evoluzione e sulla recitazione. A partire dal libro di Charles Darwin L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali, riconcilia i mondi dell’arte e della scienza.

Ginger & Fred

Monica Guerritore adatta, dirige e interpreta con Pietro Bontempo uno dei più importanti film di Federico Fellini. In scena, la storia di due anziani ballerini di avanspettacolo, per un’opera sulla fragilità, su Roma e sul circo della televisione.

Arlecchino?

Marco Baliani riscrive per Andrea Pennacchi un’icona internazionale della tradizione della Commedia dell’arte. Dal dissidio tra Arlecchino e il nostro mondo scaturiranno esilaranti situazioni, ma anche dissacranti visioni e imperdibili scontri.

Così è (se vi pare)

Geppy Gleijeses dirige Milena Vukotic, Pino Micol, Gianluca Ferrato nel testo che ha dato inizio alla rivoluzione teatrale di Luigi Pirandello. Uno spettacolo in equilibrio tra la commedia della curiosità e il dramma ignoto, l’ironia e il grottesco.

La Buona Novella

Dopo il successo di Quello che non ho, Neri Marcorè torna a confrontarsi con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro canzone sull’omonimo album dal cantautore. Un’opera da camera per una sorta di Sacra Rappresentazione contemporanea.

Iliade “Il gioco degli dei”

Dopo i trionfi dei Duellanti e di Don Chisciotte, Alessio Boni è il protagonista di una nuova riscrittura del Quadrivio di un classico della letteratura mondiale. Un invito a specchiarsi nella poesia di Omero e nella guerra di tutte le guerre.

Magnifica presenza

Dopo Mine vaganti, Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento di un suo successo cinematografico: Magnifica presenza. Illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, sono gli ingredienti di uno spettacolo di onirica spiritualità.

I ragazzi irresistibili

Massimo Popolizio dirige Umberto Orsini e Franco Branciaroli nel geniale gioco di comicità e profonda melanconia scritto da Neil Simon. Una commedia che è un omaggio al mondo degli attori, alle loro piccole e deliziose manie e tragiche miserie.

La mia vita raccontata male

Giorgio Gallione dirige Claudio Bisio nel perfido e divertentissimo ping-pong tra vita pubblica e privata, reale e romanzata, di Francesco Piccolo. Perché la vita, forse, non è esattamente quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda.

L’interpretazione dei sogni

Stefano Massini torna in scena con il suo spettacolo tratto da Sigmund Freud. L’estro del narratore è al servizio di un mosaico di personaggi che, narrando i propri sogni, compongono una sinfonia di interpretazioni, in cui il pubblico si ritrova.

La Maria Brasca

Andrée Ruth Shammah torna a Giovanni Testori e rimette in scena con Marina Rocco una storia al femminile disegnata con efficace realismo sociale. Un ritratto vivo e moderno di una donna capace di lottare per i propri sogni, senza cedere mai.

Odissea di Omero

Sebastiano Lo Monaco interpreta un canto ricco di poesia, che Francesco Niccolini trae da Il Mio Nome è Nessuno di Valerio Massimo Manfredi. Non è il furbo Ulisse ad apparire allo spettatore, ma un uomo che ha conosciuto l’orrore della guerra.

Nuova produzione

Maggio 2024

 

Una prestigiosa prima assoluta mondiale in cartellone nelle settimane dell’86° Festival del Maggio: il 2 maggio 2024 debutta il nuovo spettacolo di Bob Wilson dedicato alla figura del poeta Fernando Pessoa, con un cast a forte impronta internazionale.