Vai al contenuto principale

Una sorta di “ricerca del tempo perduto”, poetica e civile al tempo stesso. Un racconto potente di Fred Uhlman, adattato da Josep Maria Miró, tradotto e diretto da Angelo Savelli, e struggente per la sensibilità con cui riesce a parlare di un sentimento universale come l'amicizia.

 

Stoccarda, 1933. Due sedicenni frequentano la stessa scuola. Uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è il rampollo di una ricca famiglia aristocratica. Nonostante le differenze di classe, di cultura e di carattere, tra i due nasce una profonda amicizia che però sarà messa a dura prova dalla spietata ascesa del nazismo. Si trovano, si perdono e poi si ritrovano; una “riunione” amara e liberatoria al tempo stesso.

 

Per questo tuffo nel passato, con protagonisti Mauro D'Amico, Federico Calistri e Roberto Gioffré, il regista Angelo Savelli ha ricreato una sorta di “classe morta”, dove più vivi che mai sono proprio e solo i sentimenti dei due ragazzi. Un racconto di formazione per le nuove generazioni per interrogarsi sui valori personali e sociali a cui intendono aderire e un racconto della memoria per chi pensava che un oscuro passato fosse sepolto per sempre senza percepirne i segni di un inquietante rigurgito.

Teatro di Rifredi
26 gen 2024 21:00
27 gen 2024 21:00
28 gen 2024 16:30

Intero € 17

Ridotto € 15

L’amico ritrovato

  • di

    Fred Uhlman

  • adattamento

    Josep Maria Miró

  • regia

    Angelo Savelli

  • con

    Federico Calistri, Mauro D'Amico, Roberto Gioffré

  • musiche

    Federico Ciompi

  • costumi

    Serena Sarti

  • coordinamento tecnico

    Lorenzo Belli

  • luci

    Henry Banzi

  • elementi scenici

    Tuttascena

  • foto

    Marco Borrelli

  • la canzone dello spettacolo è cantata dal piccolo

    Pietro Cambiati

  • produzione

    Teatro della Toscana

     

    By arrangement with The Random House Group Ltd, a Penguin Random House company

Rassegna stampa