Una commedia umana dove il mistero è metafora del mondo. Emmanuel Demarcy-Mota dirige la troupe del Théâtre de la Ville di Parigi ne La grande magia e chiude la stagione nel nome dell'autore che l'ha aperta: Eduardo De Filippo.
Il tema della verità e della menzogna si trasforma in quello dell’illusione come disperato rifugio, tra umorismo e trasgressione.
Tra gli ospiti dell'albergo Metropole c’è Calogero Di Spelta, deriso per la gelosia nei confronti della bella moglie Marta. L’illusionista Otto Marvuglia, durante il suo spettacolo, finge di farla sparire, in modo da consentirle di incontrarsi con l'amante. Marta fugge definitivamente, mentre il mago fa credere all'uomo che la donna si trovi in una scatola, e che potrebbe riapparire solo se credesse ciecamente nella sua fedeltà.
In questa versione Demarcy-Mota trasforma Calogero in Calogera, invertendo la polarità di questo magico percorso di illusione.
Spettacolo in francese con sovratitoli in italiano
Intero
Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19
La Grande Magia
- di
Eduardo De Filippo
- traduzione
Huguette Hatem
- regia
Emmanuel Demarcy-Mota
- assistenti alla regia
Julie Peigné, Christophe Lemaire
- con la compagnia del Théâtre de la Ville
Serge Maggiani, Valérie Dashwood, Marie-France Alvarez, Céline Carrère, Jauris Casanova, Sandra Faure, Stéphane Krähenbühl, Gérald Maillet, Isis Ravel, Pascal Vuillemot
- scenografia
Yves Collet, Emmanuel Demarcy-Mota
- disegno luci
Christophe Lemaire, Yves Collet
- costumi
Fanny Brouste
- musica
Arman Méliès
- video
Renaud Rubiano
- produzione
Théâtre de la Ville-Paris
- foto
Jean-Louis Fernandez