Firenze ancora una volta al centro dell'Europa. Venerdì e sabato prossimi, il 29 e 30 settembre, a Palazzo Medici Riccardi, Emmanuel Demarcy-Mota, direttore del Théatre de la Ville di Parigi, e Marco Giorgetti, direttore generale del Teatro della Toscana, hanno in programma un dialogo dal titolo Cultura per la crescita delle città europee, all’interno di Città europee e sfide globali, iniziativa rivolta ai sindaci delle più importanti città europee, radunati su proposta della sindaca di Parigi Anne Hidalgo e del sindaco di Firenze Dario Nardella.

Città europee e sfide globali è il titolo dell'iniziativa, per affrontare questioni cruciali come il futuro delle comunità urbane e il loro impatto sul mondo in cui viviamo, a partire da temi come l'ambiente e il cambiamento climatico, educazione e formazione, lavoro, economia, diritti e cultura.

All’interno dell’iniziativa nel panel di sabato 30 settembre è in programma anche un dialogo sulla Cultura per la crescita delle città europee, con Emmanuel Demarcy-Mota, direttore del Théatre de la Ville di Parigi, e Marco Giorgetti, direttore generale del Teatro della Toscana. Il dialogo nasce dalle esperienze di lavoro condivise tra Teatro della Pergola e Théatre de la Ville, e dalla riapertura della sede storica di quest’ultimo in Place du Châtelet, che si concretizzerà in una Grande Veglia nel fine settimana del 7/8 ottobre, in cui sarà presente anche la Pergola con i suoi attori.

Firenze si conferma capitale del dialogo internazionale delle città sulle grandi questioni di attualità, dall'emergenza ambientale all'immigrazione, allo sviluppo sostenibile e alla qualità democratica, con l’obiettivo di definire una Carta di valori e di intenti per dare vita a una rete permanente delle grandi città democratiche per cambiare l'Europa. Il teatro ha una parte decisiva nel contribuire alla coesione urbana e tra città diverse, in un’ottica europeistica che guarda anche alla relazione con gli altri continenti.

Il programma prevede la partecipazione dei sindaci Anne Hidalgo (Parigi), Ekrem Imamoglu (Istanbul), Jaume Collboni (Barcellona), Femke Halsema (Amsterdam), Gergely Karàcsony (Budapest), Roberto Gualtieri (Roma), Gaetano Manfredi (Napoli), Matteo Lepore (Bologna), Erion Beliaj (Tirana), Tomislav Tomasevié (Zagabria), Dagur B. Eggertsson (Reijkyavick), Michael Delafosse (Montpellier). È in attesa di conferma anche la partecipazione del sindaco di Kiev Vitalij Klitschko.