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A volte, per spiegare le cose, dovremmo solo cercare le parole. Trovarle. Infine, dirle ad alta voce.

 

Raccontare di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la Dottoressa, è eletta Sindaco. Raccontare poi di come un anno dopo, il 13 aprile del 1984, Elda Pucci è sfiduciata. Raccontare infine di come ancora un anno dopo, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci salta in aria. Nel prima, nel mezzo, i miliardi dell’eroina, le vittime della mafia, gli Inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l’avvento di Totò Riina. E la città di Palermo che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci si costituisce parte civile in un processo di mafia.

 

Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. 

 

Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo tornano a confrontarsi in scena con le parole di Stefano Massini, a dare forma a un teatro necessario, civile, in cui il racconto dell’etica passa attraverso le parole, i timbri e le azioni di coloro che spesso non hanno voce.

Teatro di Rifredi

1 ora e 30 minuti, atto unico

09 mar 2024 21:00
10 mar 2024 16:30

Intero € 17

Ridotto € 15

Foto di scena

Cosa nostra spiegata ai bambini

  • di

    Stefano Massini

  • con

    Ottavia Piccolo

  • regia

    Sandra Mangini

  • musiche

     Enrico Fink 

  • eseguite dal vivo da I solisti dell’

    Orchestra multietnica di Arezzo

  • salterio, percussioni, doppio flauto

    Massimiliano Dragoni 

  • basso

    Luca Roccia Baldini 

  • chitarre, mandolino

    Massimo Ferri 

  • clarinetto basso

    Gianni Micheli 

  • violino

    Mariel Tahiraj 

  • flauto

    Enrico Fink 

  • visual

    Raffaella Rivi

  • disegno luci

    Gianni Bertoli

  • direttore di scena

    Paolo Bracciali

  • produzione

    Officine Della Cultura, Argot Produzioni, Centro D’Arte Contemporanea Teatro Carcano

  • con il contributo di

    Regione Toscana, Ministero della Cultura

  • foto

    Raffaella Rivi

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