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Un bunker ucraino sotto il Teatro della Pergola. Dalle testimonianze vere di chi sta vivendo sotto le bombe, una drammaturgia potente e spietata, che ci riguarda da vicino: potevamo esserci noi, e potremmo esserci noi, un domani.

 

A un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il 24 febbraio 2022, Stefano Massini ha preso la parola per farci attraversare con Bunker Kiev l’esperienza di cosa significhi sopravvivere a Kiev sotto le bombe.

 

La guerra continua ancora oggi. Per questo torna un lavoro che è un potente atto politico, una “azione drammatica” riservata a sole 30 persone alla volta, che eccezionalmente verranno condotte nei sotterranei del Teatro della Pergola, fino a raggiungere uno spazio ristretto e semibuio, un luogo assimilabile ai 4984 bunker di Kiev in cui gli ucraini si rifugiano dai missili russi.

 

Dalle testimonianze vere di chi sta vivendo l’esperienza dei bunker, Massini ha tratto un’opera paradigmatica e semplicissima, capace di far rivivere alle persone l’esperienza di simili rifugi, concentrati di umanità e di dolore. È un puzzle di esistenze rotte, incrinate, messe a rischio da una follia militare che costringe a rinunciare alla luce del sole, rifugiandosi sottoterra come animali in letargo.

26 - 28 febbraio, 6, 12 - 13, 18 - 20 marzo 2024

 

AVVERTENZA AL PUBBLICO

Nel percorso verso il bunker e durante la performance si raccomanda di muoversi con estrema attenzione e cautela, di restare sempre con il gruppo degli spettatori e di rivolgersi al personale del teatro per qualsiasi necessità. È sconsigliata la partecipazione a persone particolarmente sensibili.

Teatro della Pergola

1 ora circa

Posto unico € 12

Foto di scena

Bunker Kiev

 

Progetto speciale del Teatro della Toscana per sostenere la municipalità di Kiev

  • testo, ideazione e direzione artistica di

    Stefano Massini

  • nel corso delle recite si alterneranno i seguenti interpreti

    Filippo Lai, Giulia Weber, Lorenzo Carcasci, Lorenzo Antolini

  • ambiente sonoro a cura di

    Andrea Baggio

  • il brano musicale finale è composto ed eseguito per l’occasione da

    Piero Pelù

  • produzione

    Teatro della Toscana

  • foto

    Filippo Manzini

Rassegna stampa