
Teatro della Pergola
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Il Teatro della Pergola è il teatro di Firenze per la sua posizione centrale e per l’indissolubile legame con la storia della città. Fondata dagli Accademici Immobili, è stata inaugurata nel 1657, oltre 350 anni fa, con l’opera buffa Il podestà di Colognole di Giovanni Andrea Moniglia.
Oggi epicentro della Fondazione Teatro della Toscana, la Pergola è un centro culturale vivace, con un’attività multiforme, che trova il proprio culmine nella grande stagione di prosa. La sua vocazione è quella di ospitare i grandi allestimenti nazionali e internazionali; i grandi testi della drammaturgia mondiale; le grandi attrici e i grandi attori; le grandi registe e i grandi registi. Senza dimenticare il teatro contemporaneo, le opere dei giovani talenti della ricerca, gli spettacoli più intimi.
La Pergola guarda al futuro, tenendo ben presente la sua storia come inestimabile ricchezza. Riafferma il suo ruolo di tempio della prosa, e teatro della città alla quale si vuole offrire come insostituibile punto d’incontro. Perché la Pergola, a Firenze, è il Teatro.

Dietro le quinte
La magia del Teatro della Pergola non abita solo sul palcoscenico, nell’istante in cui lo spettacolo si dà al pubblico. Come un corpo, vive in ogni momento, soprattutto negli spazi più “segreti” al pubblico, sospesi tra fatti, personaggi e leggende. Scoprire i laboratori, i sotterranei, i depositi, oltre alle sale monumentali, è fare un viaggio nel tempo dalla corte medicea fino a oggi.
Servizi
Bar
Al Teatro della Pergola il bar è curato dal Caffè Italiano Guido Guidi, marchio affermato dei ricevimenti.
CONTATTI
Tel. 345 4817968 – 055.3890438
(dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 20.00).

Guardaroba
Il Teatro della Pergola offre al pubblico un guardaroba nel foyer di platea. Sono disponibili anche cuscini per alzare la seduta e migliorare la visibilità di bambine e bambini. Il servizio è gratuito, basta presentare un documento d’identità.

Taxi
Al termine degli spettacoli è possibile usufruire del servizio di chiamata taxi rivolgendosi, in teatro, al personale di sala e, all’esterno, al personale qualificato dei servizi Radio-Taxi di Firenze, riconoscibile da un apposito gilet giallo.


Accessibilità
Le persone con invalidità o disabilità hanno diritto a 1 biglietto ridotto in platea e 1 biglietto omaggio, per l’eventuale accompagnatrice o accompagnatore, fino a esaurimento dei posti disponibili.
La prenotazione deve essere effettuata via mail a biglietteria@teatrodellapergola.com, indicando:
- data e ora dello spettacolo
- certificato di invalidità o disabilità
- il seguente modulo compilato.
I biglietti potranno essere ritirati la sera stessa dietro presentazione della e-mail di conferma da parte della biglietteria.
L’accesso alla platea è facilitato da un apposito ascensore. Chi utilizza una sedia a rotelle può accedere dall’ingresso di Via della Pergola 18 previa comunicazione alla portineria e, per motivi di sicurezza, non può accedere ai palchi e alla galleria.
Come raggiungerci
Il Teatro della Pergola si trova nel cuore del centro storico di Firenze, a due passi da piazza del Duomo.
Poichè il Teatro della Toscana è impegnato nel sostenere un modello di mobilità sostenibile, la Pergola può essere raggiunta innanzitutto in bici e in autobus.
Linee 14 e 23 (fermata S.Egidio), linea 6 (fermata Colonna), e tutte le altre linee che transitano da Piazza S.Marco (circa 5 minuti a piedi dal Teatro).
Il nostro personale vi aiuterà nel reperimento di una vettura al termine delle rappresentazioni.
Se non si è nella possibilità di ricorrere a mezzi di trasporto green, per chi viene in auto suggeriamo di ricorrere ai parcheggi Ghiberti e Beccaria, che distano circa 10 minuti a piedi dal Teatro. Consigliamo di non cercare parcheggio nel perimetro ZTL, dal momento che la sosta è vietata ovunque.
Disponibili parcheggi in via S.Egidio e via Bufalini.

Organizza un evento
Il Teatro della Toscana è la sede ideale per eventi privati come spettacoli, convention, cene, presentazioni, incontri, seminari, sfilate, e molto altro. Grazie alla versatilità e originalità delle singole sale, che possono ospitare fino a 950 persone, ogni evento nei nostri teatri si trasforma in un’esperienza unica e coinvolgente, con un’atmosfera originale e indimenticabile, carica di storia, pregio e prestigio culturale.

Ezra in gabbia o il caso Ezra Pound
Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini sono i protagonisti di uno spettacolo, scritto e diretto da Leonardo Petrillo, sulle ossessioni del poeta e dell’uomo Ezra Pound: per la giustizia, per la libertà, per l’usura, che corrode il mondo.

L'uomo più crudele del mondo
Lino Guanciale e Francesco Montanari interpretano un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice è messo in discussione e ribaltato. Una drammaturgia originale scritta e diretta da Davide Sacco. Fino a dove può spingersi la crudeltà?

La coscienza di Zeno
Paolo Valerio dirige Alessandro Haber in uno dei capolavori della letteratura del Novecento, scritto da Italo Svevo. Complesso e attualissimo, Zeno Cosini cerca di risolvere il suo mal di vivere attraverso le cure del suo psicanalista, il Dottor S.

L'arte della commedia
Fausto Russo Alesi adatta, dirige e interpreta il Manifesto del Teatro di Eduardo, con le sue battaglie per le sorti del Teatro, parallele alle fatiche personali e senza aiuti delle Istituzioni, per l’apertura del Teatro San Ferdinando di Napoli.

I fantasmi della nostra storia
Fabrizio Gifuni restituisce la voce a Pasolini e Moro con un esercizio di memoria e un rito collettivo. Entrambi cercarono possibili soluzioni al loro tempo, ed entrambi finirono per sprofondare nel medesimo isolamento. Fino al tragico epilogo.

Trappola per topi
Giorgio Gallione dirige Lodo Guenzi nella commedia “gialla” senza tempo di Agatha Christie, tradotta e adattata da Edoardo Erba. Un’opera che gioca seriamente, tra suspense e ironia, con l’isolamento e il confine sottile tra vittima e carnefice.

Il sogno di una cosa
Dopo Céline e Dante, Elio Germano e Teho Teardo portano in scena Pier Paolo Pasolini in una versione di parole e musica. In scena, la storia di ragazzi friulani alla soglia dei 20 anni che vivono la loro breve giovinezza e affrontano il mondo.

La signora del martedì
Pierpaolo Sepe dirige Giuliana De Sio e Alessandro Haber nell’adattamento di Massimo Carlotto del suo omonimo romanzo. Uno spettacolo intriso di sensualità, ma anche di dolcezza e di grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente.

L'anatra all'arancia
Claudio Greg Gregori dirige Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli nel classico di W. D. Home e M. G. Sauvajon. Una commedia in cui il cinismo lascia il passo alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’Amore.

Don Milani | L'opera d'arte
Una mano tesa al nemico che cambi
Dal 19 al 21 settembre tre giorni di spettacoli, incontri e dibattiti al Teatro della Pergola su Don Milani e l’arte nel centenario della nascita del priore di Barbiana. Il titolo, L’opera d’arte: una mano tesa al nemico perché cambi, è tratto da Lettera a una professoressa.

Le Consultazioni Poetiche per Corri la Vita
In occasione dell’edizione 2023 di Corri la Vita il Teatro della Pergola propone una versione speciale delle proprie Consultazioni Poetiche, questa forma di “dialogo artistico” che ormai dal 2020 propone a Firenze, in collegamento con il Théâtre de la Ville di Parigi.

La vittoria è la balia dei vinti
Cristiana Capotondi affronta il bombardamento di Firenze del '43 nel monologo di Marco Bonini. Tra l'evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti.

Non c'è luce senza ombra
CORSO TEORICO E PRATICO DI PROGETTAZIONE SCENOGRAFICA
Docente: Fran Bobadilla
Il corso ha come obbiettivo l’analisi dei contributi portati dall’arte contemporanea all’interno della moderna concezione di scenografia per il teatro.

Sketch book and research
CORSO TEORICO E PRATICO E DI PROGETTAZIONE
Docente: Daniele Davitti
Il corso si prefigge di fornire ai partecipanti un metodo di ricerca e sviluppo su un tema, al fine di elaborare la presentazione di un progetto artistico a livello professionale.