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Una voce, catturata da un microfono e amplificata, vaga nella notte per trovare orecchie disposte ad ascoltare l’Orestea di Eschilo, storia di un conflitto antico che si ripete, con le stesse logiche di potere, sacrificio e inganno. Peppino Mazzotta dà corpo alla partitura di Igor Esposito, in un'esperienza immersiva proiettata nella contemporaneità. 
  
Vincitore del Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2024, Mazzotta fa risuonare sei voci fantasma tra le rovine della guerra di Troia, che diventa un paradigma di tutte le guerre. Nelle figure degli eroi greci e troiani riecheggiano sinistramente quelle della storia recente. 
  
Elemento essenziale è la musica originale di Massimo Cordovani, eseguita dal vivo con Mario Di Bonito. Il suono si fa drammaturgia, agendo come un coro greco del tempo presente, amplificando l'atmosfera e sottolineando la potenza del racconto, che invita a riflettere sulla ciclicità della violenza e sulla perenne attualità dei grandi temi del mito. 

Perché vederlo?

Perché il mondo continua a sacrificare l'innocenza sull'altare di menzogna e potere. La tragedia classica in chiave contemporanea, con una performance per voce e musica. 
 

Nuovo Rifredi Scena Aperta
20 mar 2026 21:00
21 mar 2026 21:00

Radio Argo Suite

  • di

    Igor Esposito

  • con

    Peppino Mazzotta

  • musiche originali

    Massimo Cordovani

  • eseguite dal vivo con

    Mario Di Bonito 

  • post produzione live dei suoni

    Andrea Ciacchini 

  • regia

    Peppino Mazzotta 

  • produzione

    Teatro Rossosimona 

  • foto

    Pietro Di Francesco