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Elio, accompagnato al pianoforte da Alberto Tafuri, mette in scena un ironico viaggio alla ricerca di una riabilitazione di quel sentimento che sempre viene associato a momenti negativi. La riscoperta della tristezza, temuta e rimossa nella società contemporanea, avviene attraverso le parole e le note di grandi artisti italiani e internazionali. 
 
Dunque, Elio, Tafuri – suo compagno di strada in molte avventure musicali, da X Factor agli spettacoli degli ultimi anni – e un repertorio speciale, potremmo dire dell’anima o della psiche o dell’inconscio, chissà. Attraverso le parole e le note di grandi artisti – da Catullo a Virginia Woolf, da Munch a Paperino – cercano di restituire nobiltà e necessità a questo sentimento che attraversa la storia dell'arte e ogni forma di espressione umana. L'intento è mostrare come la tristezza possa essere anche una fonte di riflessione e di crescita. 
  
Per bilanciare l'intensità del tema, lo spettacolo include anche opportuni inserimenti di canzoni allegre, offrendo così un antidoto al potenziale eccesso di malinconia.

Perché vederlo?

Perché la tristezza non è male, ma come le cicerchie e lo zafferano, va presa a piccole dosi e, se si esagera, serve un antidoto. 

Nuovo Rifredi Scena Aperta
27 feb 2026 21:00
28 feb 2026 21:00

La rivalutazione della tristezza

  • con

    Elio

  • e con

    Alberto Tafuri pianoforte

  • produzione

    International Music and Arts