L'opera di Wajdi Mouawad, portata in scena dal Mulino di Amleto, è un'esperienza teatrale profonda e toccante. Invita alla riflessione sulla crudeltà e sull'amore dell'essere umano, e sulla possibilità di un messaggio di pace, anche di fronte a conflitti che paiono insanabili.
La storia d'amore tra Eitan, giovane di origine israeliana, e Wahida, di origine araba, fa riemergere scontri sopiti, intrecciando la grande Storia con le vicende personali dei protagonisti. Il loro amore sembra più forte delle ideologie, dell’odio che separa le loro famiglie, dell’eredità storica che si portano dietro. Finché un giorno, attraversando l’Allenby Bridge, che unisce e allo stesso tempo divide Israele e Giordania, Eitan rimane coinvolto in un attentato.
Il testo di Mouawad offre agli spettatori il privilegio di sperimentare la forza del teatro, capace di dilatare il tempo, mentre ci perdiamo in un rito potente ed emozionante che parla non solo di noi, ma dei grandi movimenti della Storia.
Un testo messo in scena per la prima volta in Italia dal Mulino di Amleto, compagnia vincitrice del Premio Ubu per Miglior testo straniero 2024.
Come gli uccelli
- di
Wajdi Mouawad
- consulente storico
Natalie Zemon Davis
- traduzione
Monica Capuani
- adattamento
Lorenzo De Iacovo, Marco Lorenzi
- regia
Marco Lorenzi
- con (in o. a.)
Aleksandar Cvjetković, Elio D’Alessandro, Said Esserairi, Lucrezia Forni, Irene Ivaldi, Barbara Mazzi, Raffaele Musella, Federico Palumeri, Rebecca Rossetti
- scenografia e costumi
Gregorio Zurla
- disegno luci
Umberto Camponeschi
- disegno sonoro
Massimiliano Bressan
- vocal coach e composizioni originali
Elio D’Alessandro
- video
Full of Beans - Edoardo Palma & Emanuele Gaetano Forte
- un progetto de
Il Mulino di Amleto / A.M.A. Factory
- produzione
Elsinor Centro di Produzione Teatrale, A.M.A. Factory, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova
- in collaborazione con
TPE – Teatro Piemonte Europa, Festival delle Colline Torinesi
- con il sostegno di
Bando ART-WAVES Produzioni 2022 e 2023 della Fondazione Compagnia di San Paolo
-
PREMIO UBU 2024 MIGLIOR NUOVO TESTO STRANIERO
- foto
Giuseppe di Stefano