Un canto alle imperfezioni e alla potenza del non detto. Diretta e interpretata da Valerio Binasco, è una brillante commedia di Annie Baker, voce tre le più originali della nuova drammaturgia americana, premiata con il Pulitzer e apprezzata per il suo stile minimalista e l'abilità nel catturare la vita quotidiana con sensibilità e ironia.
Lo spettacolo riunisce cinque sconosciuti in una sala teatrale anonima di provincia per un corso di recitazione. Attraverso sei settimane di esercizi teatrali, i protagonisti scoprono legami inaspettati, in un susseguirsi di momenti comici e toccanti.
Rappresentata in tutto il mondo e vincitrice dell’Obie Award, il New York Times ha definito la pièce «coinvolgente, implacabile, acuta e divertente».
Perché vederlo?
Perché è un'opera tenera, sorprendente e vera. I micro-drammi dell'esistenza e le trasformazioni interiori, per riflettere sul teatro, la vita e il tempo che ci attraversa.
Circle mirror transformation
- di
Annie Baker
- traduzione
Monica Capuani, Cristina Spina
- con
Valerio Binasco, Pamela Villoresi, Alessia Giuliani, Andrea Di Casa, Maria Trenta
- regia
Valerio Binasco
- produzione
Teatro Stabile di Torino, Teatro di Roma