Da sempre ci interroghiamo sul senso profondo del fare teatro oggi.
A fianco degli spettacoli, tutte le attività che proponiamo hanno come obiettivo comune quello di creare una comunità non solo di spettatori, ma anche di protagonisti del presente e, soprattutto, del futuro del Teatro della Pergola.
Il racconto della stagione 2024/2025 quest’anno non avviene solo alla Pergola, ma anche alla Biblioteca delle Oblate di Firenze, Via dell’Oriuolo 24, con una serie di incontri a ingresso libero dal titolo Scene di carta.
Gli appuntamenti, a cura di Matteo Brighenti, sono incentrati sull’approfondimento delle opere all’origine di alcuni degli spettacoli in cartellone.
Ugo Chiti, autore e regista, in Falstaff a Windsor tratteggia per Alessandro Benvenuti un profilo del personaggio di Falstaff, attingendo soprattutto alla figura farsesca che emerge da Le allegre comari di Windsor, ma con precisi riferimenti ai drammi storici Enrico IV e Enrico V.
In questo adattamento l’eroe e antieroe “resuscita” a Windsor (una rinascita espressamente richiesta dalla regina Elisabetta che gradiva vedere ancora sulla scena sir John Falstaff, magari nelle vesti di un canagliesco innamorato avanti con gli anni, dopo che la sua morte era stata annunciata nella parte iniziale dell’Enrico V) esprimendo, gigione e irridente, la natura del suo personaggio: un’arroganza aristocratica, con un sangue plebeo, popolaresco, che muta dalla rabbia al sarcasmo ma rimane disarmante, quasi patetico, perché non conosce, o non sa darsi, le regole e la consapevolezza dell’età che “indossa”.
Gli altri appuntamenti in programma:
11 febbraio 2025, ore 17 Lo zoo di vetro
11 marzo 2025, ore 17 Pirandello. Trilogia di un visionario
Scene di Carta | Falstaff a Windsor
- un progetto del
Teatro della Toscana
- in collaborazione con
Biblioteca delle Oblate, Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (SDIAF), Biblioteche comunali fiorentine
- interventi di
Associazione LaAV (Letture ad Alta Voce)